Siril 0.9.5
Data di rilascio: 28 novembre 2016
Questa è la quinta release di stabilità del branch 0.9. La sua revisione SVN è "1646", ma ha anche un tag SVN: 0.9.5. Gli aggiornamenti di stabilità e le migliorie minori hanno luogo nel branch 0.9 dedicato
Downloads:
- Codice sorgente: siril-0.9.5.tar.bz2
- Debian stabile: 64 bits
- Debian testing: 64 bits
- Ubuntu 16.04 / Linux Mint 18.XX:
sudo add-apt-repository ppa:lock042/siril sudo apt-get update sudo apt-get install siril
- Fedora 24: 64 bits in arrivo presto, altre versioni presto a questo link
- Mageia 5: 64 bits in arrivo presto
- Arch Linux: Tutti.
Vedi la pagina di installazione per avere informazioni riguardo dipendenze e compilazione.
Che cosa c'è di nuovo in Siril 0.9.5
Siril 0.9.5 è principalmente una release di stabilità, contiene alcune correzioni di bug presenti nella versione precedente, 0.9.4, ma aggiunge anche nuove caratteristiche:
- Implementa un'interfaccia per visualizzare informazioni sulla qualità della registrazione
- Esporta la sequenza in MP4
- Nessuna discretizzazione dei valori X e Y può comportare errori sulla FWHM
- Ricava il pattern Bayer dal file RAW
- Aggiunge una ComboBox per l'interpolazione della registrazione
- Prende l'immagine di riferimento come riferimento per la normalizzazione
- Le statistiche non dovrebbero prendere in considerazione il punto nero
- Corretta l'interpolazione nell'allineamento Global Star che provocava risultati sfocati
- Corretti gli errori nell'intltool di compilazione di FreeBSD
- Corretta la sequenza creata erroneamente durante la registrazione con immagini non selezionate
- Corretto il problema di compilazione su KFreeBSD
Nota: il supporto per i video di tipo AVI è stato abbandonato e molte funzionalità di Siril non lavoreranno con essi, in favore del formato SER. Questa versione di Siril fornisce un modo per convertire i video in sequenze SER, sulle quali tutte le funzioni di elaborazione di Siril sono supportate.
Nota: il supporto per esportare file GIF è stato abbandonato in favore dei formati mp4 o webm, che sono un modo più moderno di gestire immagini animate e sono anche compatibili con i browser Web.